Consiglio di STIHL
Utilizzando un misuratore di umidità del legno, potrai determinare rapidamente se la legna da ardere necessita di un ulteriore periodo di conservazione, assicurandoti così la massima sicurezza e un’efficace combustione.
Desideri impilare, essiccare e conservare la legna per la stagione fredda? Scopri come fare.
29.10.2024
Per essiccare la legna da ardere ci vogliono diversi mesi, anche in condizioni di stoccaggio ottimali. Il tempo necessario dipende dal luogo di stoccaggio, dal tipo di legna e dallo spessore dei ceppi. Il minimo è di 250 giorni, ma con due anni si va sul sicuro.
La legna da ardere può essere conservata fino a 5 anni. Tuttavia, se il periodo di stoccaggio è troppo lungo, sussiste il rischio che i vermi del legno vi nidifichino.
È meglio conservare la legna da ardere all’aperto, sotto un tettuccio ben ventilato sul lato sud della casa, per evitare umidità e marciume. A tale scopo, è possibile, ad esempio, costruire una legnaia.
La legna da ardere deve essere coperta a partire da settembre per proteggerla dalle precipitazioni. A tale scopo è adatto un tettuccio. Un telone di plastica è meno consigliabile, in quanto sotto di esso può accumularsi umidità e diffondersi muffa.
La legna da ardere fresca ha una percentuale di acqua del 40-50% e perde circa il 15-20% di umidità in uno o due anni, a seconda dello stoccaggio e del tipo di legno. Con un misuratore di umidità del legno è possibile controllare facilmente il contenuto di umidità.
La legna da ardere deve essere conservata sul lato sud di una casa e non sul lato esposto alle intemperie, per proteggerla in modo ottimale da precipitazioni e umidità.
Tagliare la legna da ardere autonomamente può comportare un notevole risparmio economico. Tuttavia, per utilizzarla efficacemente per il riscaldamento, è necessario seguire alcune precauzioni.
La legna appena tagliata contiene un’alta percentuale di umidità, che impedisce una combustione corretta, producendo una grande quantità di fumo e gas sgradevoli. Inoltre, il legno umido può danneggiare il camino.
La legna asciutta, invece, dopo essere stata stoccata per un certo periodo, raggiunge un livello di umidità residua basso, che le consente di bruciare in modo ottimale.
Per essiccare correttamente la legna da ardere, è fondamentale prevedere un periodo di tempo adeguato. Anche se conservata in condizioni ottimali, la legna deve asciugare per diversi mesi; si consiglia un minimo di 250 giorni. Per essere sicuri, è preferibile attendere circa due anni. Il legno secco si riconosce dal fatto che ha perso il suo colore, è duro e sembra cavo quando viene impilato. Il legno secco si riconosce dal cambiamento di colore, dalla durezza e dal suono cavo quando viene impilato. Per una stima più precisa del tempo di essiccazione, è utile utilizzare un misuratore di umidità del legno.
Stoccando correttamente la legna da ardere, si evita in modo significativo il rischio di marciume o muffa. L’essiccazione del legno duro richiede più tempo rispetto al legno tenero, ma il legno duro è anche meno vulnerabile alle intemperie. Tuttavia, è importante non conservare la legna da ardere per periodi troppo lunghi. Dopo cinque anni o più, infatti, c’è il rischio che i vermi del legno vi nidifichino.
Le grandi quantità di legna da ardere devono essere conservate all’aperto, preferibilmente sul lato sud della casa. In questo modo, il legno riceve sufficiente aria e rimane lontano dal lato esposto alle intemperie, riducendo il rischio di marciume e muffa. Una legnaia fai da te può proteggere efficacemente la legna da pioggia e umidità, garantendo una conservazione ottimale.
Anche piccole quantità di legno possono essere stoccate all'interno.
Non conservare mai la legna da ardere in cantina o in garage, poiché l’umidità può accumularsi e causare la formazione di muffa.
Per evitare di trasportare i ceppi di legno uno ad uno in casa, puoi conservare la legna da ardere già essiccata in uno scaffale fai da te dedicato per interni.
Se tagli la legna da ardere da solo, non è consigliabile conservarla nel bosco. Oltre al rischio di furto, molti uffici forestali richiedono un trasporto tempestivo su strada.
Se desideri conservare la legna da ardere in giardino, è importante rispettare le normative locali, che possono variare da paese a paese. Generalmente, fino a 40 metri cubi di legna da ardere per terreno non rappresentano un problema. Se intendi impilare la legna per creare una schermatura per la privacy, assicurati di rispettare le distanze prescritte dai confini del terreno. Per motivi di sicurezza antincendio, spesso è richiesto di mantenere spazi intermedi rispetto agli edifici adiacenti.
In caso di dubbi, consulta il tuo comune per conoscere le regole specifiche riguardanti lo stoccaggio della legna da ardere.
Assicurati di conservare la legna da ardere per un periodo di tempo adeguato, anche se la acquisti già tagliata. Questo garantirà che il legno sia ben essiccato e pronto per un’efficace combustione.
Consiglio di STIHL
Utilizzando un misuratore di umidità del legno, potrai determinare rapidamente se la legna da ardere necessita di un ulteriore periodo di conservazione, assicurandoti così la massima sicurezza e un’efficace combustione.
Per impilare correttamente la legna da ardere per lo stoccaggio, inizia posizionando alcuni ceppi trasversalmente nella fila inferiore per garantire una maggiore stabilità.
Successivamente, impila la legna una sopra l’altra, assicurandoti che ci sia abbastanza spazio tra i tronchi per permettere la circolazione dell’aria e favorire l’essiccazione. Nel caso del legno segato da sé, le lievi irregolarità dei ceppi creano naturalmente piccoli interstizi che facilitano questo processo.
Se conservi la legna in giardino o all’aperto, evita che sia a contatto diretto con il suolo per mantenerla asciutta e prevenire il marciume.
Una pila rotonda può contenere molta legna da ardere.
Se conservi la legna da ardere in giardino e hai spazio a sufficienza, puoi disporla in una pilarotonda. Questo metodo di stoccaggio permette di immagazzinare grandi quantità di legna. Per farlo, crea una fondazione circolare su una base impermeabile e impila il legno a forma di cerchio, partendo dal centro.
Dopo aver impilato la legna da ardere fino a circa un metro di altezza, è consigliabile aggiungere uno strato centrale di tavole per garantire una stabilità sufficiente alla pila rotonda. Infine, ricorda di coprire la legna da ardere per proteggerla dalle intemperie durante lo stoccaggio.
Uno scaffale per legna da ardere per interni è pratico e attira l'attenzione.
Conservare una pila di legna da ardere non solo occupa spazio, ma può anche aggiungere un tocco di eleganza. Se posizionata vicino a un’area di seduta, la struttura accattivante e il profumo caldo della legna creano un accogliente schermo per la privacy dal fascino rustico.
Con un po’ di abilità artigianale, puoi anche realizzare uno scaffale per legna da ardere fai da te per interni. Questo elemento pratico e intramontabile ti permette di conservare la legna accanto alla stufa o al caminetto. Inoltre, puoi decorare lo scaffale con vasi o figure, personalizzando il tuo spazio.