Pulizia della facciata: come far risplendere la casa

Niente è esposto agli agenti esterni quanto la facciata della casa. Pioggia, polvere e sporco si depositano sulla superficie, mentre i raggi UV, il calore e il gelo la mettono a dura prova. Con il passare del tempo si formano delle tracce visibili che ne compromettono l'estetica. Una pulizia e una manutenzione accurate contrastano questo problema e possono essere eseguite senza difficoltà con semplici rimedi casalinghi e con un attrezzo per pulire i muri, come l'idropulitrice ad alta pressione .

Pulire la facciata della casa: diversi tipi di facciate

Prima di prendere l'idropulitrice dal garage, è necessario esaminare attentamente la facciata. Innanzitutto, la finitura superficiale è importante, perché ogni materiale richiede misure di pulizia differenti. Occorre inoltre tenere conto del suo stato: le facciate vecchie e danneggiate devono essere pulite solo dopo aver consultato degli esperti per verificarne la fattibilità.

Questo tipo di facciata può essere pulita in modo rapido ed efficace con un'idropulitrice, l'attrezzo per pulire i muri menzionato prima. Occorre assicurarsi che si tratta di clinker, non di mattoni, perché mentre i primi tollerano una pressione fino a 200 bar, a una pressione così elevata, i mattoni più teneri si rompono. Prestare particolare attenzione anche in caso di pietre traballanti o fughe danneggiate. Ricordarsi di non effettuare movimenti circolari con la spazzola, perché questo potrebbe danneggiare lo strato protettivo delle pietre.

Le resistenti facciate intonacate con calce e cemento possono tranquillamente essere pulite con la pressione dell'acqua. Tuttavia, è importante non lavorare in un unico punto per troppo tempo poichè l'eccessivo insistenza potrebbe causare asportazioni di vernice e materiale. Anche l'utilizzo di un ugello a getto piatto contribuisce a preservare il materiale.

L'intonaco a base di resina sintetica risulta invece sensibile alle idropulitrici ad alta pressione. Pertanto, prima di tutto, è necessario testare l'attrezzo per pulire i muri in un punto poco visibile con bassa pressione e a distanza sufficiente per vedere se può danneggiare la facciata. In particolare se sotto l'intonaco per esterni si trova un sistema composito di isolamento termico, si consiglia di procedere con cautela: pulire i muri esterni con una spazzola morbida e un detergente delicato.

Con il tempo, l'intonaco e la vernice inizieranno a sgretolarsi, a scolorirsi o a staccarsi. Per evitare danni durante la pulizia della facciata della casa, verificare la stabilità e la presenza di crepe passandovi sopra un panno. Un test di picchiettatura aiuta anche a rilevare possibili cavità. Nel caso in cui si rilevino punti danneggiati, non procedere con la pulizia. Si dovrà programmare una nuova tinteggiatura o, nei casi più estremi, un risanamento.

A seconda delle caratteristiche del legno, si possono ottenere dei buoni risultati utilizzando un'idropulitrice. Prima di procedere assicurarsi che il rivestimento sia completamente sigillato e che l'isolamento retrostante non venga danneggiato dall'acqua e dalla pressione.

Non utilizzare l'ugello rotante: il potente getto d'acqua può danneggiare la superficie del legno. Tenere l'ugello dell'unità a notevole distanza (circa 25 centimetri) e iniziare con una bassa pressione di esercizio, che può essere aumentata secondo la necessità:

• i legni duri di latifoglie, come ad es. robinia e quercia tollerano una pressione dell'acqua massima di 110 bar.
• I legni teneri come ad es. abete rosso e larice, tollerano una pressione dell'acqua di circa 50 bar.

Continuare a lavorare finché l'intera facciata non presenta una tonalità uniforme, dopodiché lasciare asciugare il legno. Il risultato sarà una facciata splendente nel suo colore originale.

Consigli generali su come pulire la facciata di una casa con il giusto attrezzo per pulire i muri

• L'idropulitrice ad alta pressione non deve essere utilizzata in condizioni di pioggia o umidità.
• Per lavorare ad altezza elevata, occorre l'intervento di una seconda persona che tenga saldamente la scala.
• Chiudere le finestre e le porte. Staccare gli interruttori della luce e le prese elettriche.
• Rimuovere piante e decorazioni.
• Testare il detergente e la pressione dell'acqua in un punto poco visibile.
• La primavera e l'autunno rappresentano le stagioni migliori per pulire i muri esterni, ed è preferibile farlo in una giornata soleggiata, ma non troppo calda. Questo velocizzerà il processo di asciugatura dopo la pulizia. Anche la pulizia dopo la pioggia è indicata poichè le pareti saranno già bagnate e lo sporco ammorbidito si staccherà più facilmente.

Se necessario, è possibile utilizzare un detergente per aumentare il potere pulente dell'acqua. Prima di procedere, verificare se la facciata dell'abitazione è sensibile agli acidi. Sulle facciate in pietra naturale e intonacate devono essere utilizzati solo detergenti neutri o alcalini. Per rispetto verso la natura, è importante scegliere detergenti biodegradabili composti da ingredienti vegetali. Noi vi proponiamo il detergente per pietra e facciate CS 100 di STIHL, biodegradabile e super efficace, in grado di eliminare la patina verde ostinata, lo sporco provocato dalle emissioni dei gas di scarico, la fuliggine e la polvere.

Come pulire la facciata di una casa con l'idropulitrice ad alta pressione

Fase 1: preparazione

Inumidire la facciata con l'idropulitrice. Rimuovere lo sporco grossolano dalla parete. In caso di facciate resistenti, utilizzare il pulitore per superfici RA 90 STIHL. L'accessorio pulisce le superfici orizzontali e verticali in modo rapido e senza schizzi. Inoltre, la pressione dell'acqua può essere regolata direttamente in base al detergente per superfici e adattata alla sensibilità della superficie da pulire.

Fase 2: prelavaggio

Applicare il detergente su un'ampia superficie con l'idropulitrice ad alta pressione e lasciarlo agire. Nel frattempo mantenere umida la facciata, in modo che il detergente non si secchi.

Fase 3: spazzolamento

Se necessario, strofinare la parete con una spazzola di lavaggio.

Fase 4: risciacquo

Rimuovere lo sporco e la schiuma dalla facciata con movimenti dall'alto verso il basso. In questo modo si evita che lo sporco penetri sulle superfici già pulite.

Rimedi casalinghi per la pulizia dei muri esterni

Per la pulizia di muri esterni di piccole dimensioni e con sporco leggero sono sufficienti acqua calda, spazzolone, sapone neutro o detersivo per stoviglie. Anche il detergente per pietra e facciate STIHL può essere distribuito manualmente con uno spruzzatore.

Pulizia della facciata senza idropulitrice ad alta pressione

Fase 1: prelavaggio della facciata

Spruzzare la facciata con un tubo da giardino per inumidirla.

Fase 2: utilizzare un detergente

Distribuire uniformemente il detergente sulla parete dell'edificio. Questa operazione risulta particolarmente semplice con l'aiuto di uno spruzzatore o di un irroratore.

Fase 3: pulizia della facciata dell'abitazione

Spazzolare e strofinare la superficie dall'alto verso il basso. Infine rimuovere lo sporco con acqua.

Pulizia dello sporco organico dai muri esterni

Le piante rampicanti, il muschio e gli escrementi degli uccelli sono antiestetici e possono danneggiare per sempre la facciata. Per rimuovere in modo permanente lo sporco organico dalle pareti esterne sono necessari la giusta tecnica e i detergenti adatti.

Riepilogo: Pulizia della facciata con e senza attrezzo per pulire i muri

• Per garantire la bellezza e la longevità della casa, occorre pulire regolarmente e a fondo la facciata.
• A seconda del tipo di facciata, questa può essere pulita con un'idropulitrice oppure manualmente.
• Le resistenti facciate in clinker, intonaco e legno tollerano la pressione dell'acqua. In caso di facciate con intonaco a base di resina sintetica è consigliabile procedere manualmente in modo delicato. Le facciate danneggiate e datate devono essere pulite solo dopo aver consultato degli esperti per verificarne la fattibilità.
• Per la pulizia di piccole superfici e sporco leggero sono sufficienti acqua calda, spazzolone, sapone neutro o detersivo per stoviglie.
• Lo sporco organico, come piante rampicanti e alghe, può deteriorare la facciata esterna.
• Se si desidera rimuovere l'edera in modo permanente, occorre prima rimuovere o tagliare tutti i viticci e i germogli dalla facciata. Quindi estrarre le radici delle piante dal terreno e lasciarle asciugare.
• L'infestazione di alghe è favorita dalle superfici umide. Rimuovere le formazioni con il detergente per facciate o con la soda. Indossare sempre gli occhiali di protezione quando si utilizza la soda, poiché gli spruzzi irritano gli occhi.
• Gli escrementi degli uccelli possono essere rapidamente puliti con un'idropulitrice ad alta pressione oppure con acqua e sapone neutro.